How To Get Away With Murder – Recensione 4×06

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nelle nostre recensioni di How To Get Away With Murder. Oggi, come sempre, parliamo di un episodio a dir poco strepitoso intitolato “Stay Strong, Mama”. La nostra avvocatessa continua la battaglia dalla parte dei più deboli al fianco del suo ex studente di legge Connor che, grazie alla sua professoressa, sembra aver ritrovato il sorriso. Dall’altra parte lo psicologo Isaac è incappato tra i drammi della Keating e quelli della Winterbottom ma non riesce ad avere un giudizio obbiettivo rispetto al suo lavoro. Di tutto questo però parleremo nelle righe a venire, per questo INIZIAMO SUBITO! Gran parte dell’episodio è stata occupato da Laurel Castillo e Michaela Pratt, sempre più coinvolte nel loro piano per avere giustizia per la morte di Wes. Forse stavolta abbiamo avuto una spiegazione plausibile al motivo che ha spinto il padre di Laurel a porre fine alla vita di Wes e, come pensavamo tutti, va oltre la gelosia della figlia. Infatti, in questo episodio, il perfido uomo è tornato con grandi progetti, ossia quotare in borsa l’ufficio legale nel quale sta lavorando come stagista la nostra Michaela. Questo sconvolgimento ha invitato Laurel a dei ragionamenti che l’hanno portata a trarre una sua conclusione al motivo che ha spinto suo padre a mettere fine alla vita di Wes. Se devo essere sincera, non sono convinta che la storia di Wes sia finita qui, mi sembra strano che al sesto episodio ci vengano date delle risposte ma, allo stesso tempo, in questa serie tutto è possibile. Forse da questo momento in poi vogliono concentrarsi sul misterioso avvenimento che sta occupando questa parte della stagione? Dall’altra parte abbiamo la Pratt che, seppur non era una delle migliori amiche di Wes, sta facendo il massimo per fargli avere giustizia, anche mettere a rischio il suo posto di lavoro e l’amore per Asher. Per quanto possa sembrare tonto, Asher è riuscito a scoprire cosa realmente sta accadendo nell’appartamento di Laurel quando Michaela gli dice invece di lavorare. Anche se la ragazza stesse tenendo nascosto tutto questo solo e soltanto per proteggerlo, Asher non riesce a perdonare Michaela per le bugie, così va via di casa furioso. Anche Annalise ci ha dato tanta soddisfazione in questo episodio: non l’abbiamo vista torchiare un sospetto alla sbarra ma di certo possiamo dire che ha letteralmente mangiato vivo il procuratore Denver come solo lei sa fare. Il suo piano era ad un passo dalla riuscita prima che Bonnie lo mandasse a rotoli ma, miracolosamente e in parte anche grazie a Connor, Annalise è riuscita ad essere ancora in ballo per la vittoria della causa che sta difficoltosamente portando avanti. Le buone azioni della nostra Keating hanno anche fatto rinsavire Nate che da inizio stagione non aveva fatto altro che sparare a zero su di lei in alleanza con la Winterbottom. Alla fine di questo episodio finalmente ci viene mostrato dove, ma sopratutto come, starà la nostra Annalise tra 2 settimane. Le condizioni della Keating sono precarie, sia fisicamente che moralmente: la vediamo infatti sotto una doccia, non sappiamo dove, sanguinante. Potete solo immaginare l’ansia che mi accompagnerà fino alla prossima settimana per scoprire qualcosa in più su tutta questa storia! How to get away with murder Italia 

-Sara