Little Women (2017),  Recensioni,  Telefilm

Little Women (2017) – Recensione 1×02

Ciao ragazzi, benvenuti nel secondo e penultimo appuntamento con le recensioni della mini serie più attesa del momento:

Little Women

Abbiamo deciso solo ieri di occuparci di questo telefilm ma non ce ne siamo affatto pentiti.

Con questo secondo episodio infatti la serie si riconferma estremamente godibile e in grado di far battere i cuori degli spettatori, sia che questi siano amanti del libro sia che si affaccino al mondo delle sorelle March per la prima volta.

Prima di addentrarmi in questa recensione in cui darò sfogo a tutte le mie frustrazioni da shipper, voglio informarvi del fatto che a causa di impegni lavorativi la recensione dell’ultimo episodio sarà pubblicata nella giornata di domenica e non sabato, come da scaletta (purtroppo a volte la vita da adulti prende il sopravvento su quella da telefilm addicted).

Inoltrandoci nell’episodio, questo ci appare quasi in contrapposizione al pilot in quanto, se ieri l’episodio ha avuto un’apertura allegra per terminare poi nella disperazione, questo si apre in modo tragico e si chiude con un momento di gioia e quasi perfezione, con il matrimonio di Meg.

Nei primi minuti, non solo vediamo il vero motivo della partenza della madre delle piccole donne, scoprendo che molto probabilmente il padre è destinato a morire, ma anche una delle sorelle, Beth, si ammala di scarlattina dopo aver trovato uno dei bambini ai quali donava cibo, morto.

La scena è stata a dir poco straziante, tanto da farci quasi percepire il dolore provato da Beth e sicuramente, la sua speranza che il bambino morente tra le sue braccia, respirasse di nuovo. Cosa che però, purtroppo, non è accaduta ma al contrario, ha portato persino una conseguenza ancor più grave:

La malattia di Beth.

Malattia che se pur sconfitta verso fine episodio, facendo coincidere la sua guarigione con il ritorno di sua madre, continua ad indebbolirla tanto da far pronunciare a Jo le parole: Beth sta morendo.

Nonostante comunque ciò che questo episodio le ha portato, il suo personaggio ha trovato anche due piccole gioie:

  1. Il ritorno di suo padre
  2. Il dono fattole dal signor Laurence (un personaggio davvero sorprendente, vorrei sottolineare).

Passiamo poi ad un’altra sorella, quella che mi sta meno a genio di tutte se pur in questo episodio ha sicuramente guadagnato qualche punto in più: Amy.

La piccola di casa è sicuramente la più irriverente, quella che si preoccupa meno delle sue azioni e non lo ha dimostrato solamente nello scorso episodio, bruciando il libro di Jo ma anche in questo, presentandosi a scuola con un sacchetto di limette.

Ora, ho una cosa da dire sul suo personaggio (che è spoiler, per chi non ha letto il romanzo) ma lo farò tra due paragrafi, parlando di Jo; ciò che posso dire su di lei, che per ora non ha avuto un grande impatto a livello di trama, almeno a parer mio, mettendolo a confronto con i personaggi delle sue sorelle, è di non averla apprezzata ancora una volta per. non aver chiesto a sua zia di non farle prendere il posto di Jo.

Certo,  quella donna è strana e mi sono bastati solamente due episodi per capire che è meglio non contraddirla ma, dopo ciò che è successo tra Amy e Jo mi aspettavo che la piccolina fosse meno incline a fare torti a sua sorella. Non credete anche voi oppure sono solo io che esagero perché non amo il suo personaggio?

Passiamo poi a Meg che sicuramente ha avuto un ruolo importante nell’episodio e nella storia in quanto è stata la prima delle sorelle March a trovare marito e a convogliare a nozze, segnando così il passaggio da Little Woman a donna a tutti gli effetti (tralasciamo il fatto che anche Jo avrebbe potuto perché vi esporrò la mia disperazione tra poche righe).

La sua ricerca è apparsa chiara sin dai primi minuti dell’episodio, così come lo era l’affetto che legava Mr. Brooke a lei (insomma, le aveva rubato un guanto e lo custodiva gelosamente nella sua tasca, no?) ma il loro matrimonio ha visto una strada tortuosa, se pur breve, che ha visto Meg pavoneggiare con altri uomini ad un ballo dove gli invitati credevano fosse promessa a Laurie.

La scena della proposta di matrimonio è stata molto carina, così come i successivi tentativi di Jo di non lasciare andare sua sorella, e sono felice che se pur in modo molto veloce, Meg sia passata per l’indecisione, per il no e infine abbia detto si.

Il personaggio della vecchia zia avrà qualche utilità oltre a rompere le scatole, no?

Ammetto inoltre che nel momento in cui lui è partito e qualche tempo dopo, in seguito al frame in cui vediamo Brooke ferito, lei riceve un telegramma stavo per scaraventare il tablet dal letto.

Insomma, era davvero possibile che questo episodio mi facesse soffrire così tanto? (più di Emma Duval Meg, durante il saluto al suo promesso sposo?)

Per fortuna, come si dice, tutto si è risolto a tarallucci e vino e almeno una gioia in tutto questo mare di disperazione che ci ha regalato Little Women, l’abbiamo avuta.

Arriviamo poi, come gran finale, a quello che continua ad essere di diritto il mio personaggio preferito: Jo.

Jo è una donna forte, ha un carattere altrettanto forte che a volte la porta a sbagliare ma è in grado di amare con tutto il suo cuore e lo dimostra come non mai in questo episodio, prendendosi cura di Beth.

Ma è molto di più. Mentre da sorella maggiore continua a prendersi cura di tutti (dall’impedire a Meg di fare un’errore -tanto da dire che se fosse possibile la sposerebbe lei stessa per tenerla con sé-, a Beth incurante di poter prendere lei stessa la malattia ad Amy, recandosi persino alla sua scuola e prendendo le sue parti con quell’orribile professore) continua anche a coltivare sé stessa e le sue passioni, riuscendo a pubblicare i suoi racconti e ricevendo un’importante proposta per il suo romanzo.

Ora, da scrittrice, questo mi fa amare ancora di più il suo personaggio e gioire con lei di questi successi, se pur nel prossimo episodio la porteranno lontana da casa.

E mentre questo mi fa gioire, il mio cuore da shipper piange perché Jo non vuole darmi un lieto fine

[SPOILER]

E non me lo darà. Chi conosce il romanzo infatti sa che Laurie e Jo alla fine non saranno una coppia ma lui finirà per arrendersi ai rifiuti della ragazza ed indirizzerà le sue attenzioni ad un’altra delle sorelle March… AMY!

 

Vi ho già detto quanto la odio, giusto? Capirete quindi il mio stato d’animo al riguardo.

Soprattutto, pensando alla meravigliosa scena condivisa tra Jo e Laurie, terminata con un bacio (che io aspettavo da tantissimo, nemmeno fossi io la protagonista).

Lui è meraviglioso e per tutto l’episodio non ha fatto altro che dirle quanto tenga a lei, quanto voglia che lei abbia il meglio e quanto ciò che prova per lei è reale ed immutabile:

Possibile che lei non cada ai suoi piedi?

Insomma, tutte noi lo abbiamo fatto attraverso uno schermo, o sbaglio? Possibile che lei non provi nulla?

Non posso davvero pensarci e l’unica cosa che mi viene da dire al riguardo è: uffa.

 

Nonostante comunque abbia il cuore in pezzi per la mia povera ship, l’episodio mi è piaciuto davvero e mi rattrista l’idea che il prossimo sia l’ultimo pezzo di questo meraviglioso puzzle.

Credo proprio che una volta terminato farò un bel rewatch del film del 1994 con la mia meravigliosa Wynona Rider. E voi? State apprezzando lo show quanto me?

Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto e tornate domenica per parlare insieme dell’ultimo episodio e augurarci un buon anno!

Veronica.

 

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