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Orange is the new black – Recensione 5×07

“Pube completo, mezzo snickers” è il titolo dell’episodio che andremo ad analizzare oggi e, come sempre nella vita di un telefilm addicted, il tutto porta ad un unica soluzione, IL MAI NA GIOIA!
L’episodio si suddivide principalmente in 2 storylines, una divertente che inevitabilmente comprende anche la nostra Crazy Eyes ed una molto emozionante che vede protagoniste Piper e Taystee.
Iniziamo parlando della mitica Suzanne che come ben sappiamo non è molto avvezza ai cambiamenti, per questo il Litchfield 2.0 la sta mandando letteralmente fuori di testa.
Da una parte è inevitabile non prendere sul serio la questione perchè quando inizia a parlare da sola immaginando che i suoi genitori siano lì con lei è sicuramente qualcosa di divertente ma allo stesso tempo molto drammatico.

Anche se la questione psicologica di Suzanne è davvero tragica e dolorosa il piano che Cindy e Alison mettono in atto per calmarla è davvero leggendario.
Se il Bitchfild per Suzanne è destabilizzante, le ragazze creano per la loro amica una prigione nella prigione dove Suzanne ha dei nuovi amici detenuti, ovvero le guardie.
Ci sono state due cose che più di tutto mi hanno colpito in questa storyline, la meravigliosa Uzo Aduba ma non è un segreto o una grande scoperta la meraviglia di questa attrice e l’interpretazione della guardia di Cindy, MERAVIGLIOSA, non c’è stato un attimo in cui ho smesso di ridere, il modo in cui si divertiva nel trattare le guardie da detenuti è stato meravigliosamente divertente.
Continuo a non essere d’accordo con il trattamento ma a differenza delle altre non ha esagerato o oltrepassato il limite in modo netto, nessuna perquisizione fisica o umiliazione.

Dall’atra parte vediamo la storia più emozionante, ovvero Tasha e Piper che si mobilitano per realizzare qualcosa in onore di Poussey.
Nonostante il risentimento che per qualche ragione la ragazza di colore nutre nei confronti di SoSo, su consiglio di Piper è riuscita ad affidarle il progetto ed il risultato è stato a dir poco meraviglioso.
Tutti noi sappiamo dell’amore per i libri della nostra Poussey, per questo la sua ormai ex fidanzata ha ristrutturato e spostato la biblioteca trasformandola in un meraviglioso ricordo della ragazza. 

La carica emotiva di questa scena si è sentita a fior di pelle ed anche le altre detenute che magari non erano legatissime a Poussey quanto le altre ragazze hanno ammirato il lavoro fatto da SoSo.

Cambiamo completamente argomento e parliamo della mia OTP, ovviamente sono una shipper Vousman (come potrei non esserlo) ma allo stesso tempo le rarissime gioie che mi concedono con Nicky Nichols e Lorna Morello riescono a devastarmi l’anima come niente e nessuno.
La mia felicità di vederle felici e contente è durata più o meno 20 miseri minuti nel sesto episodio ed ora che siamo nel settimo ecco che mi sento di nuovo a casa con i famosi MAI NA GIOIA che dominano sereni.
Partiamo da Nichols che piange vestita sotto la doccia, io non so che cosa vi ho fatto di male per meritarmi tanto dolore  e proseguiamo con il look da bomba sexy sia della roscia ma anche della mora.

Neanche Lorna sa quel che vuole e, anche se sono la prima che le ama, a malincuore sono costretta a dire che la Morello non merita proprio una donna come Nicky.
Mi piangeva il cuore quando la loca è tornata trascinando il suo mega cartello per Vinny ed ha visto Nicky baciare un’altra ma almeno così inizia a capire che per ogni decisione che si prende c’è una conseguenza e prendere in giro una persona che ti ama tantissimo ne merita una molto dura.

      

Anche per questa recensione è tutto, la prossima verrà affidata a Federica mentre con la vostra Sara vi ritroverete per il decimo episodio.

-Sara

 

 

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!