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The Royals – Recensione 3×08

Nuova settimana, nuovo episodio, nuova recensione.
Spero vivamente che vi siate goduti al massimo “In the Same Figure, Like the King That’s Dead” dato che per la prossima puntata siamo costretti ad aspettare ben due settimane a causa del Super Bowl.

Ottavo episodio per il telefilm che tanto amiamo (stento a crederci che siamo quasi giunti alla fine), in cui gioiamo per il ritorno di Jasper ma soffriamo per tutto il resto.
Seppur tornato in scena, la nostra guardia del corpo non ha ancora incontrato Eleanor. Lo vediamo impegnato a contrattare con l’infida giornalista (beata lei che si sveglia con Jaspah al suo cospetto), e la convince a distruggere il file sulla relazione tra lui e la principessa, offrendogli una storia migliore. Nonostante le sia lontano fisicamente, Jasper è sempre pronto a fare qualunque cosa per difendere la sua Eleanor, rischierebbe il tutto per tutto, e questo li rende più vicini che mai.


La principessa invece occupa la sua giornata in compagnia del principe Sebastian: partecipano entrambi, con l’aggiunta della nuova guardia del corpo Rosie, ad una manifestazione per salvare le tigri dall’estinzione. Questo comprende il presentarsi quasi nudi truccati interamente o vestiti da tigri.
Per quanto l’evento possa farci sorridere, va sottolineato che a Londra si è davvero tenuta una manifestazione del genere, quindi non è poi una cosa così irrealistica.
L’impacciata ed emozionata Rosie non brilla d’ingegno nel suo primo giorno di lavoro e perde di vista la principessa alla prima occasione. In questo modo, Eleanor e Sebastian, hanno l’opportunità di passare il resto della giornata insieme. Il ristorante di classe che il principe fa suo in un batter di ciglia, i bellissimi vestiti che le fa portare e il suo fare genuino, sono decisamente d’aiuto a Len che riesce a distrarsi e a non pensare per un po’ alla rottura con Jasper.
Il rapporto che si sta instaurando tra lei e Sebastian non mi preoccupa affatto: anche se il principe avesse seconde intenzioni, Eleanor senza giri di parole gli dice che non è alla ricerca di una relazione ma di un amico e sono felice che abbia messo le cose in chiaro fin da subito. Ribadisco quello che ho detto anche nella scorsa recensione, potrebbe essere l’inizio di una splendida amicizia tra loro e ne sarei più che contenta.

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Anche Queen Helena trascorre una giornata piuttosto insolita ed interessante, ma di tutt’altro stampo: colazione a Parigi lungo la Senna con una meravigliosa vista sulla Torre Eiffel, cenetta intima in cima ad un palazzo con una pazzesca vista sulle maggiori attrazioni di Londra. Insomma, il signor Parker sa come fare le cose in grande, e sembra riuscire perfettamente a conquistare la regina.
D’altro canto l’intera situazione non fa gioire il nostro Spencer che ha chiari problemi a nascondere la sua palese gelosia. Direi che possiamo ufficialmente iscriverlo al circolo maiunagioia di cui fanno parte la maggior parte dei personaggi di The Royals.
Abbiamo perfino rischiato di perderlo, cosa che non avrei mai accettato, quando ha presentato le sue dimissioni proprio perché non riusciva più a lavorar bene con un clima del genere. Per fortuna Helena non ha osato accettarle, spero che la sua determinazione nel volerlo lì a palazzo significhi qualcosa di più della semplice stima professionale. Per ora mi aggrappo a questo brandello di speranza.

   
   

Con gran sorpresa, i due fratelli Henstridge sembrano ritrovare una certa armonia in questo episodio. Liam continua a struggersi d’amore per Kathryn, che ha ormai scelto chiaramente Robert, ma sembra riuscire a dialogare con il fratello maggiore, a dirgli come si sente da quando è tornato, alle cose a cui non vorrebbe rinunciare e straordinariamente Robert sembra sorprenderci con inaspettata empatia nei confronti del fratello minore. E’ disposto ad appoggiarlo, cedergli la corona, sempre se la madre ritiene che sia la cosa più giusta da fare. Seppur scettica, ho inizialmente dato una mezza possibilità al maggiore degli Henstridge, provando a credere in questa sua improvvisa bontà d’animo.
Ma nel giro di poche scene, Robert si rivela il bastardo che abbiamo odiato fin dal primo episodio, e ancora una volta ho desiderato di rispedirlo sull’isola a calci nel sedere.
Ha perfettamente manipolato Liam e la madre, che però non sembra prendersela più di tanto pur non apprezzando i suoi metodi, in modo che si sentisse dire anche da lei di non esser pronto, capace per diventare re, parole che ovviamente hanno finito col distruggerlo ancor di più. Solo una persona subdola come Robert poteva fare una cosa del genere a suo fratello.

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Ma per Liam non è finita qui, e se abbiamo sofferto vedendo i suoi sogni e le sue speranze dissolversi al no della regina, la dichiarazione di Willow ci ha direttamente spedito all’altro mondo. Una volta esser venuta a conoscenza della verità, della storia tra Kathryn e Liam, non perde occasione di affrontare quest’ultimo, ferita per la sua mancanza di fiducia ma soprattutto delusa (anche da se stessa) perché sta aspettando la persona che ama invano, e si era ripromessa di non farlo. Prenderei a capocciate Liam per il modo in cui sta trattando quell’esserino prezioso di Willow, non riesco a capire come faccia a non accorgersi di chi si sta lasciando scappare e dell’insulsa ragazza che continua invece a desiderare. Non ci resta che sperare che il principe prenda in mano le redini della situazione e si accorga della splendida Willow così come abbiamo fatto tutti noi.

   
   

Nel frattempo preferisce affogare i suoi dispiaceri nell’alcool, accompagnato da un altrettanto triste Jasper. Una vera brotp che si sostiene, come si suol dire, nella buona e nella cattiva sorte.

Nell’attesa che il Consiglio Privato convochi i Reali per decidere ufficialmente chi sarà il prossimo re, Cyrus cerca di affrontare la sua malattia e la sua probabile morte imminente, rivolgendosi ad uno sciamano talmente ridicolo che anche un bambino avrebbe saputo riconoscere un truffatore in lui.
Seppur dotato di grande intelligenza, il re in carica sembra ignorare questa cosa ed affidarsi lo stesso a lui, acconsentendo a tutte le sue strambe richieste e facendo portare a palazzo anche un’adorabile volpe, destinata però ad esser uccisa per prelevarne del sangue destinato allo sciamano.
La corona è davvero la cosa più importante per Cyrus, il pensiero di perderla lo distrugge quasi più di perdere la sua stessa vita, ed è proprio per questo che lo vediamo disposto a tutto.


Come ultima scena, giusto per farci piangere un po’ dato che non lo facciamo abbastanza, ci viene mostrata un’Eleanor a letto, immersa nel silenzio e nei suoi pensieri, intenta chiaramente a pensare a Jasper e alla loro situazione. Neanche l’adorabile volpe che dorme sul suo letto sembra shockarla più di tanto. Contemporaneamente, la nostra guardia del corpo preferita è proprio lì, fuori la porta della stanza della principessa e la guarda senza dire e fare nulla. Semplicemente la guarda come se si stesse assicurando per la millesima volta che Eleanor sia al sicuro.
Queste due personcine meritano il mondo, non smetterò mai di ripeterlo. Perciò, basta farli-ci soffrire e dateglielo.


Miei adorati Loyals, non ci resta che ingannare l’attesa con gif, foto e video dei nostri personaggi preferiti, aspettando il nono episodio che andrà in onda tra due settimane, “O, Farewell, Honest Soldier”, ed ovviamente anche la prossima recensione. Non mancate!

                                                                                                                                             – Federica. 


 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.