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The Visit – Recensione

The Visit è un film horror scritto e diretto da M. Night Shyamalan, in uscita nelle sale Italiane il 26 Novembre.
Nonostante manchi ancora qualche giorno all’uscita del film nei nostri cinema noi, da grandi appassionati del genere, lo abbiamo già visto e siamo qui per condividere con voi le nostre impressioni!!
(Attenzione, la recensione contiene SPOILER!)

L’intero film è realizzato con la tecnica steadicam (come ad esempio Paranormal Activity e Rec). Il “falso documentario” è girato dalla piccola protagonista di nome Beca e la sua idea, è quella di riprendere l’intera settimana che passerà insieme a suo fratello, da i nonni materni che fino a quel momento, non avevano mai conosciuto. Il film si apre con la madre dei due ragazzi protagonisti (Becca, appunto e Tyler) che racconta alla figlia la sua storia, dicendole che aveva lasciato la casa dei suoi genitori per scappare con l’amore della sua vita, nonché loro padre e che ora, i due l’avevano cercata nuovamente, desiderosi di conoscere i nipoti.
Così, i bambini partono per andare da loro e passare una settimana nella casa in cui è cresciuta la madre, entusiasti di riconoscere i posti di cui, per tanti anni, avevano sentito parlare.
E qui, vorrei dire una cosa: Ma te pare che mandi i tuoi figli da soli, in treno, in un luogo in cui non sono mai stati, per giunta? 5J4wBxEDa subito, i nonni sembrano avere qualcosa di strano. Ma se vi state facendo strane idee dopo aver visto il trailer tranquilli, il forno non c’entra niente anzi, in quella scena sono rimasta molto delusa, date le aspettative che mi ero creata -è stata quella singola battuta a farmi venir voglia di guardare il film-. Comunque, i due sono tutto tranne che rassicuranti: a volte sembrano dei nonni amorevoli, altre appaiono inquietanti e… un po’ fuori di testa. Ma la risposta della madre, quando i ragazzi le fanno presente ciò che succede lì è sempre: Sono anziani è normale, non preoccupatevi!
Insomma, una mamma modello! tumblr_n1vgtyFDyY1tqcg6no1_400Il film scorre abbastanza lentamente e a tratti, mi ricorda il video che girava qualche anno fa:

Ogni strano fatto inquietante che accade e di cui i ragazzi fanno rapporto ai nonni, sembra avere una giustificazione scientifica e non sembra mai avere conseguenze, oltre allo spavento e alla curiosità dei ragazzi che una notte, decidono persino di nascondere una telecamera, per vedere cosa fa la nonna in preda alla “pazzia notturna”.
Ma è dopo un’ora dall’inizio del film, mentre la storia si avvicina al finale, che la trama ha una svolta incredibile che incolla lo spettatore allo schermo: quelli che i ragazzi credevano essere i nonni, non lo sono. Sono in realtà due pazienti, scappati dall’ospedale psichiatrico in cui i veri nonni materni, facevano volontariato.
Quando i ragazzi lo scoprono, cercano di comportarsi normalmente in attesa che la madre venga a riprenderli, ma la paura prende il sopravvento e li mette in pericolo.
Becca, scopre che i veri nonni sono morti e quando il “finto” nonno la trova vicino ai cadaveri, la chiude in camera con la “finta nonna”, in preda ad un attacco di follia e va ad occuparsi del bambino.
Nonostante tutto sembri perduto, i ragazzi riescono a fuggire, uccidendo gli impostori.
Ho apprezzato molto il finale ma ad essere sincera, ho trovato un po’ fuori luogo la canzone utilizzata nel finale e l’inserimento della “canzone rap” di Tyler, che smonta lo stato d’animo creato dal film.
Nonostante il film sia diverso dalle aspettative che mi ero creata dopo la visione del trailer e per buona parte del tempo la narrazione scorra in modo abbastanza lento, “The Visit” è un film che merita sicuramente di essere visto, possibilmente in lingua originale!
Ve lo consiglio. Sicuramente, è un prodotto nettamente superiore agli ultimi film horror usciti nelle sale, come Ouija o The Gallow.

Se non lo conoscete, vi lascio il trailer:

E voi, lo andrete a vedere?
E se lo avete già visto, cosa ne pensate?
Lasciate un commento e fateci sapere! 😉

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.